Il concorso di architettura elementare Algeco

Per il 5 ° anno consecutivo, il marchio Algeco ha lanciato un concorso di architettura rivolto a giovani architetti e studenti di architettura e design di interni *. Quest'anno, per l'edizione 2015-2016, il tema era il seguente: "Transito 2025: cos'è un transit point tra 10 anni?" ". L'obiettivo era quindi quello di offrire soluzioni originali e innovative per la sistemazione di luoghi in movimento come hall di stazione, aeroporti, parcheggi, hotel, stazioni della metropolitana, ecc. Focus sui grandi vincitori di questa edizione.

La “Running City by Algeco”: 1 ° Premio

Il primo premio di questa edizione è stato assegnato a Ronan Thomas e Benoît Sallé, due architetti in ingegneria civile e urbana. Questi ultimi hanno immaginato un modulo totem verticale al centro della città che ospita spogliatoi. L'idea: permettere agli abitanti delle città di spostarsi a piedi, velocemente e senza vincoli; il guardaroba dove puoi scambiare le tue scarpe da ginnastica con scarpe eleganti e la tua t-shirt con una camicia pulita. L'obiettivo: sbloccare la città dalle sue auto e altri veicoli a motore. Un ottimo modo per combinare salute, piacere ed ecologia!

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Alge co: Prezzo 2e

Fadwa Asbar e Mylène Grolleau, architetti, hanno ricevuto quest'anno il secondo premio. La loro proposta: un punto di transito versatile e modulare, pratico e di facile utilizzo. Esci dall'individualismo e dall'iperconnettività, luogo di condivisione e scambio: connessione, collaborazione, co-cooking, co-playing o anche Express & co ...

La costruzione modulare di Algeco si presta perfettamente allo scambio mentre lo spirito ecologico sembra onnipresente in questo progetto.

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Shelter: Prezzo 3e

Infine, Mélaine Ferré, architetto ADE HMO, ha vinto il 3 ° premio. Il suo progetto zen e rasserenante propone la fuga e il coraggio di annoiarsi, il tempo di una pausa “sconnessa”. Materiali nobili, uno stile raffinato, il progetto di Mélaine Ferré impone una pausa nella nostra vita frenetica.

Chrono-rail: la menzione speciale della giuria

Marc Bergeal e Alexandre Zouein, entrambi architetti, hanno presentato uno spazio modulare che risponde a due questioni: la noia e l'impossibilità di riposare. Questo modulo Algeco® invita le persone in transito a utilizzare il proprio tempo, tempo che sarebbe totalmente sprecato senza queste zone di transito sviluppate.

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Questi promettenti progetti possono farci immaginare un futuro più conviviale nel 2025, spazi di transito dove tutto sarà possibile e dove tutti potranno godersi l'incontro (da soli, con estranei o in occasione di scoperte) per sfruttare appieno ciascuno minuto della sua esistenza.

* Concorso aperto a studenti di architettura, architettura di interni, design (livello Master / 5 ° anno) e giovani architetti sotto i 30 anni di età alla data di iscrizione. I partecipanti si registrano individualmente o in gruppo (max. 4 persone).

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